Dal “Processo di Khartoum” alla strage di Cutro: i governi cancellano i diritti umani

di Fulvio Vassallo Paleologo 1.Forse oggi pochi ricordano cosa ha significato il “Processo di Khartoum” avviato dal governo Renzi nel 2014, dopo la chiusura dell’operazione Mare Nostrum, seguita alle stragi di Lampedusa del 3 ottobre e a sud di Malta Read More …

Quanti posti ho? Dipende dalla febbre politica

Guido Viale° Certamente papa Francesco era consapevole che l’assist dato alle politiche migratorie del governo italiano avrebbe avuto l’effetto di rinfocolare la canea antiprofughi delle destre razziste, non solo italiane ma anche europee, di cui peraltro le strategie del ministro Read More …

Migrazioni e futuro dell’Europa, sei proposte per agire

di Guido Viale Si è tenuto mercoledì 24 maggio a Milano un convegno dal titolo, Accogliere emergenze, promuovere diritti, promosso dalla Casa della Carità e che ha visto interventi di estremo rilievo. Pubblichiamo quello del nostro  amico Guido  Viale che Read More …

Il Camerun rifiuta ed espelle 500 nigeriani in fuga da Boko Haram- Nazioni Unite

 Anderline Amamgbo Migliaia di nigeriani sono stati costretti a fuggire  a causa della rivolta delle milizie di Boko Haram. L’alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati ha espresso estrema preoccupazione dopo che circa 517 nigeriani sono stati espulsi dal Read More …

Carestia in Africa: voli charter per rimpatri forzati anziché canali umanitari

di Emilio Drudi   “Rintracciare cittadini nigeriani in posizione irregolare sul territorio nazionale”: è l’ordine emanato dal Viminale, alla fine di gennaio, con un telegramma urgente indirizzato a tutte le questure italiane. L’obiettivo è riempire un volo charter di rimpatrio Read More …

Italiani e migranti: paura per la sicurezza, ma di chi?

di Daniela Padoan In data 8 febbraio il ministro dell’Interno Marco Minniti ha presentato in una prima audizione in Parlamento, alle commissioni Affari Costituzionali riunite di Camera e Senato,  il suo “piano per la sicurezza”, di cui abbiamo già lungamente Read More …

L’Italia ha “fatto la sua parte” per difendere le frontiere, ma non incassa sconti sul Patto di stabilità né il rilancio della Relocation in Europa.

Fulvio Vassallo Paleologo Nel 2015, in attesa che si avviassero le tanto attese procedure di Relocation il governo italiano introduceva il “ricorso all’uso della forza” per dimostrare all’Unione Europea la propria capacità nell’identificare i migranti in modo da evitare che Read More …

Profughi. Lettera aperta al commissario Ue Avramopoulos

Riceviamo e cerchiamo di far circolare una lettera aperta che Don Mussie Zerai, presidente dell’Agenzia Habeshia ed Emilio Drudi, che ne è il portavoce hanno inviato al Commisario Europeo all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos. Condividiamo in pieno spirito ed istanze che questa Read More …

Le giovani migranti Prostitute per forza chi difende quei corpi da espellere

di Alessandra Ballerini* Alcune vengono da sole, grazie al passaparola, col mio nome e l’indirizzo dello studio scritti confusamente, in una sorta di anagramma, su un lembo di carta. Alcune sono state indirizzate alla mia porta dalla mitica Comunità di Read More …

Biafra, per processare gli oppositori al governo nigeriano valide anche le testimonianze anonime

Anderline Amamgbo ABUJA- Il Giudice Binta Nyako dell’alta corte federale che ha sede in Abuja, la capitale della Nigeria, ha da poco emanato il verdetto rispetto alla possibilità o meno di consentire testimoni anonimi a carico del leader dei popoli Read More …

Nnamdi Kanu deve essere rilasciato. Una richiesta urgente ad Amnesty International

Anderline Amamgbo Nnamdi Kanu è un cittadino britannico, in carcere dal 14 ottobre 2015 ad Abuja, la capitale della Nigeria per volontà del presidente, il Generale. Muhammadu Buhari, nonostante le numerose ordinanze del tribunale che richiede  il suo rilascio immediato Read More …

Nigeria, la persecuzione dei popoli indigeni del Biafra (IPOB) sotto la tirannia nigeriana

La lotta per l’indipendenza del Biafra, regione importante che fa parte della Repubblica Federale della Nigeria, è ricordata da chi ha oggi i capelli bianchi. Ma non è mai terminata tanto da rendere l’area perennemente instabile e luogo di repressioni inaudite che l’UE ovviamente finge di non vedere Read More …

Accordi con l’Africa, un altro patto sulla pelle dei profughi

Quali sono i 9 paesi, africani e mediorientali con cui l’UE sta stringendo accordi per offrire, come alla Turchia, soldi in cambio della disponibilità a fermare, con ogni mezzo, l’emigrazione? Ce lo racconta Emilio Drudi spiegando che, si tratta solo dei primi, si intende presto allargare ad altri paesi, democratici o meno, tale proposta. Read More …