Autore: Alessandra Ballerini
Sono avvocata con la passione per i diritti umani e immigrazione. Ho partecipato come consulente della “Commissione Diritti Umani” del Senato per i lavori di monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzione per stranieri ed alla stesura nel 2006 del Libro Bianco sui Cpta (Centri di Permanenza Temporanea e assistenza) e attualmente faccio parte della Campagna LasciateCIEentrare per la chiusura dei centri di identificazione ed espulsione per migranti ed il monitoraggio dei centri di accoglienza. Lavoro con l’ufficio immigrati della Cgil e con il centro antiviolenza di Genova. sono consulente della Caritas di Ventimiglia e collaboro con il . Facci parte dell'associazione "avvocato di strada" per la tutela dei senza dimora e sono osservatrice di Antigone per la Liguria e quindi autorizzata a visitarne le carceri. Collaboro con la Comunità San Benedetto al Porto di Don Gallo, con Amnesty International, il Sorriso Francescano e le Suore della Misericordia. Sono consulente di Terres des Hommes per la tutela dei minori stranieri non accompagnati (progetto Faro). Con il “Teatro di Nascosto” di Volterra ho partecipato agli spettacoli “Dinieghi” e “Rifugiati”, messi in scena al Parlamento Europeo e in diversi Teatri italiani. Sono coautrice del libro “Il muro invisibile” (ed. Fratelli Frilli, 2002) e ho partecipato insieme agli altri colleghi del Genoa Legal Forum alla stesura del libro “Dalla parte del torto”. Nel 2013 con Melampo edizioni ho pubblicato il libro "la vita ti sia lieve" storie di migranti ed altri esclusi. Scrivo con rubrica bimensile su La Repubblica / Lavoro ed. Ligure e occasionalmente per il Corriere delle Migrazioni.
PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO NIGERIANO: l’invivibilità dell’Edo State, col suo alto tasso di criminalità, da diritto al ricorrente, padre di una minore, di tutelare la sua famiglia in Italia.
Tribunale di Genova 29 aprile 2020 “Ciò posto, con riferimento al caso in esame, si osserva quanto segue:a) Sotto il profilo oggettivo, in relazione condizioni di invivibilità dell’area di provenienza: va rilevato difatti che “la situazione in Nigeria suscita grande Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO GAMBIANO: fuggito da minore, in caso di rientro in Gambia, ove la situazione non può definirsi sicura, si ritroverebbe in una condizione di estrema vulnerabilità, compromettendo l’ottima integrazione raggiunta in Italia.
Tribunale di Genova 20 aprile 2020 “c) del buon percorso di inserimento ed integrazione nel tessuto economico, sociale e culturale italiano: lo stesso ha frequentato i corsi di lingua, avendo anche frequentato un “percorso di alfabetizzazione informatica” mostrando una discreta Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO GAMBIANO: fuggito a 12 anni e senza più legami con la patria, in caso di rientro in Gambia, ove il processo di pacificazione non si è ancora concluso, vanificherebbe l’ottimo percorso di integrazione.
Tribunale di Genova 20 aprile 2020 “Nel ritenere la posizione del ricorrente rientrante nell’ambito di applicazione dell’art. 5, comma 6, D.Lgs. n. 286/98, occorre quindi tenere conto: i) della storia personale del giovane richiedente (bassissima scolarizzazione, assenza di riferimenti familiari), Read More …

STATUS DI RIFUGIATA A CITTADINA NIGERIANA: contrariamente a quanto sostenuto dalla CT, nella vicenda narrata sussistono numerosi indicatori di tratta, inclusa la frammentarietà e contraddittorietà delle dichiarazioni, come verificabile nelle Linee Guida
Tribunale di Genova 31 marzo 2020 “In definitiva, tali elementi di frammentarietà e contraddittorietà, che sono dalla Commissione ritenuti tali da far ritenere non credibile la vicenda di trafficking, sono invece segnalati nelle linee guida come elementi, essi stessi, indicatori di Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO GUINEANO: l’instabilità del paese, i trattamenti violenti subiti in Libia, la vulnerabilità psicologica e l’esemplare percorso di integrazione giustificano la protezione umanitaria
Tribunale di Genova 21 febbraio 2020 A tali valutazioni devono aggiungersi le seguenti: a) Attuale instabilità socio politica del Paese del richiedenteGrave è la situazione relativa alla violazione dei diritti fondamentali in Guinea Conakry. Nonostante il ritorno ad elezioni presidenziali Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO SENEGALESE: “Nonostante il cessate il fuoco, la Casamance presenta ancora una situazione di significativa incertezza e la popolazione è tuttora vessata dai ribelli”.
Tribunale di Genova 13 marzo 2020 “Quanto ai motivi oggettivi, si rileva la situazione di significativa incertezza della regione della Casamance [seppur non tale, come già detto, da far ritenere sussistente un conflitto rilevante ai sensi dell’art. 14 lett. c) Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO BURKINABE’ VITTIMA DI PERSECUZIONI RELIGIOSE: “Il racconto del ricorrente, ricco di dettagli, appare frutto di un vissuto personale e rende non decisive le obiezioni della Commissione”
Tribunale di Genova ordinanza del 13 marzo 2020 “La Commissione territoriale reputa il racconto del richiedente lacunoso, pieno di incongruenze e complessivamente poco credibile: dalla pretesa di conversione del fratellastro nei confronti degli altri fratelli, priva di logica e calata Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO GAMBIANO: La recente azione repressiva (del 26 gennaio 2020) nei confronti dei dissidenti ha rievocato il passato brutale del Gambia
Tribunale di Genova 3 marzo 2020 “Come evidenziato dal direttore regionale della parte occidentale e centrale di AI (Marta Colomer), la recente azione repressiva (del 26 gennaio 2020) nei confronti dei dissidenti ha rievocato il passato brutale del Gambia. Sebbene Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO BENGALESE: La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (art. 13 comma 2) sancisce il diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, anche alla luce di seri motivi di carattere umanitario
Tribunale di Genova 28 febbraio 2020 “Nel caso in esame, ritiene poi questo Tribunale di dover partire dai principi sancito dall’art. 13 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948 che prevede al primo comma il diritto di ogni persona “alla Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO IVORIANO: la situazione di insicurezza e tensione nella Costa d’Avorio si è aggravata in modo preoccupante dal 2017.
Tribunale di Genova 4 febbraio 2020 b) della attuale situazione di insicurezza e tensione nella Costa d’ Avorio, che si è aggravata in modo preoccupante nel 2017. Nel documento dell’IRIN del giugno 2017 Sporadic violence and presidential tussle put Côte Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO NIGERIANO: L’invivibilità dell’Edo State, il suo alto livello di delinquenza e l’ottimo percorso di integrazione giustificano la protezione umanitaria
Tribunale di Genova 3 febbraio 2020 “Ciò post bisogna tenere conto: – del percorso di inserimento ed integrazione nel tessuto economico, sociale e culturale italiano: ha partecipato con profitto a corsi di lingua italiana che parla e comprende, ha frequentato vari corsi professionali, ha Read More …

PROTEZIONE SUSSIDIARIA A CITTADINO MALIANO VITTIMA DI PERSECUZIONE ETNICA: Il ricorrente, in caso di rientro, è soggetto al concreto pericolo di essere ucciso o subire gravi lesioni.
Tribunale di Genova 30 gennaio 2020 Ciò posto, il Collegio non concorda con le motivazioni del provvedimento impugnato e reputa il racconto del richiedente dettagliato, vivo, pienamente plausibile; egli spiega con coerenza l’origine ed i motivi del contrasto tra le Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO GUINEANO: in Guinea non è ancora garantito il rispetto dei diritti umani e delle libertà civili
Tribunale di Genova 30 gennaio 2020 “c)del drammatico percorso migratorio, compiuto prima della maggiore età, che ha visto il richiedente subire il carcere in Algeria e in Libia; scampare a violenze, minacce di morte e sparatorie; attraversare il Mediterraneo su Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO NIGERIANO: le informazioni relative al paese d’origine ci inducono a pensare che il rispetto per i diritti umani sia molto scarso e che la sicurezza per chi subisce violenze o ingiustizie da altri non sia garantita.
Tribunale di Genova 30 gennaio 2020 ” È evidente che una volta rientrato nel suo Paese, ******* si troverebbe in una condizione di specifica estrema vulnerabilità (si veda Cass. 3347/2015; 4455/2018), idonea a pregiudicare la possibilità di esercitare i diritti Read More …

PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO NIGERIANO: Un rientro forzato in Nigeria, vista anche l’invivibilità dell’area di provenienza, vanificherebbe il suo percorso di integrazione e l’enorme sforzo profuso per conquistare una vita migliore
Tribunale di Genova 21 gennaio 2020 “Deve infine considerarsi, sempre sotto il profilo soggettivo, l’ottimo percorso di integrazione del richiedente nel nostro Paese, il quale, giunto in Italia da ormai più di tre anni, si sta impegnando nell’ambito del progetto Read More …