A Calais si prepara l’ennesimo muro per separare chi ha il diritto di circolare da chi deve restare confinato in uno spazio di sfruttamento e oppressione. ADIF sostiene la mobilitazione del 1 ottobre come sosterrà chiunque si opporrà all’Europa dei fili spinati, delle navi militari, delle guardie di frontiera, delle deportazioni e delle stragi.
CISPM (Coalizione Internazionale dei Sans Papiers e Migranti)
Un anno dopo l’annegamento del piccolo Aylan Kurdi sulle coste greche – che sembrava aver scosso le coscienze dei politici europei – si continua ancora a morire in gran numero in Mediterraneo, sulla strada verso l’Europa e alle sue frontiere, interne ed esterne.
A Calais la popolazione della bidonville sta per toccare le 10000 persone, in condizioni di vita sempre più spaventose ! Come in altri luoghi in Europa la situazione non fa che peggiorare per i migranti, dimostrando in questo modo l’inefficacità e le conseguenze mortifere delle attuali politiche.

La caravane CSP75-CISPM la marche de clture du FSM 2015. Tunis, 28/03/15.
A Calais lo smantellamento del campo, annunciato e invocato da tutte le parti, non sarà una soluzione ! E neanche la costruzione del grande muro di quattro metri di altezza e di un chilometro di lunghezza, previsto lungo la strada nazionale 2016, verso la Porta di Calais !
A un anno di distanza dalla prima manifestazione di Parigi a Calais, facciamo nuovamente appello a una grande manifestazione a Calais, la giornata di sabato 1 ottobre, per esprimere la nostra solidarietà attiva ai migranti a Calais, protestare contro le politiche europee, in particolar modo francesi e britanniche, e affirmare il nostro diritto pieno all’asilo e alla libertà di corcolazione e installazione per tutti i migranti. Il quadro giuridico dell’asilo, la sua applicazione sempre più restrittiva, così come le nostre politiche migratorie, sono completamente inadeguate con le realtà migratorie attuali : l’aspetto ambientale non è preso in conto e la distinzione tra cause politiche ed economiche, artificiale e assurda, nega il carattere molteplice delle migrazioni e de-politicizza la questione dell’ambiente !!!
Noi esigiamo :
- Che la Gran Bretagna assuma le sue responsabilità rispetto ai migranti, o che la Francia rompa unilateralmente gli accordi di Touquet.
- Che il dispositivo nazionale di accoglienza tanto annunciato e promesso venga finalmente attuato in Francia, il solo paese d’Europa in cui i migranti sono lasciati per strada, senza protezione né assistenza !
- La soppressione del regolamento di Dublino e la soppressione di Frontex, che sono le prime cause dei drammi che vivono oggi i migranti in Europa e alle sue porte.
- La chiusura di tutti i luoghi di detenzione, centri o hotspots in Europa, in continuità con l’Appello internazionale lanciato a giugno 2016.
Più che mai affermiamo che un’altra Europa è necessaria, più solidale, democratica, aperta sul mondo ed egualitaria ! Più che mai ci opponiamo alle politiche razziste e criminali, attualmente indirizzate nei confronti dei migranti in Europa.
INVITIAMO A MANIFESTARE A CALAIS IL SABATO 1° OTTOBRE 2016
Seguiranno altre informazioni sulla partenza della manifestazione e il tragitto da Parigi.
Collettivi, associazioni, sindacati o partiti politici possono sostenere questo appello inviando la loro firma a: migrants-bienvenue@riseup.net
Coalizione Internazionale dei Sans Papiers, Migranti e richiedenti asilo.